Ogni giorno migliaia di uomini e donne appartenenti alle forze dell’ordine ,vengono messi alla prova dalla difficile e complessa realtà che il nostro territorio ci richiede, rischiando con la propria pelle ripercussione che a volte si sono rilevate drammatiche. La nostra è una professione difficile, non un semplice “lavoro”, ma una vera e propria missione.
Negli ultimi anni siamo stati messi a dura prova dai continui tagli che la classe politica ha esercitato nei nostri confronti, affievolendo all’inverosimile il nostro potere di acquisto.
Abbiamo sempre sentito grandi apprezzamenti per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine, grandi lodi , grandi promesse, ma ad oggi, oltre alle belle parole ,spese a “costo zero” null’altro si è potuto apprezzare.
“Grazie” per i continui proclami da Voi tutti fatti, ma come servitore dello stato sento di essere stato tradito!!!!!!!!!!.
Chiediamo solo dignità e da come Vi state occupando realmente di noi la state solo calpestando ogni giorno.
Il blocco del contratto (siamo fermi dal 2009 è bene ricordarlo!!!!)che state paventando in questi giorni, porterà all’ennesimo svilimento di coloro che indossano la divisa per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini, anche la vostra.
Da mesi, propongo in qualità sia di Segretario Generale del sindacato che mi pregio di rappresentare, ma anche da responsabile della sicurezza IDV una semplice, ma innovativa proposta: riformiamo insieme questo carrozzone con cinque forze di polizia, riduciamo i corpi, gli apparati, i dipartimenti. Abbattiamo le burocrazie, diminuiamo le dirigenze e i vertici che guadagnano in un mese lo stipendio di 40 e più agenti.
Tutto questo porterebbe risparmi strutturali da 3 a 4 miliardi annui. Più o meno le cifre che lei conta di riscuotere con questo ennesimo blocco stipendiale, esteso a tutto il pubblico impiego.
Per queste ragioni le chiediamo di ascoltarci seriamente caro Presidente e di dare risposte concrete a chi quotidianamente serve la propria patria.
Molto cordialmente